Secondo appuntamento agonistico per la nostra squadra e nuovo successo dei nostri ragazzi.
Nella gara-fiume del PalaGolfo di Follonica, sotto una pioggia torrenziale che ha messo a dura prova il tetto della struttura, la nostra squadra si è ben comportata nelle varie classi di età e nelle varie categorie.
Inizia Giacomo Rinaldi che con due vittorie per Ippon si aggiudica la categoria dei 46kg Esordienti B. Un bell’esordio per questo ragazzo volenteroso che si allena molto.
Oro lucente per Francesco Freschi che domina la categoria cadetti al limite dei 73kg con due vittorie perentorie in altrettanti match. Bravissimo!
Vince l’oro anche Micaela Bellante, accumulando punti preziosi per il 2° Dan.
Un’altra bellissima sorpresa è stata quella di Giovanni Madoni, 90kg cadetti, che arriva 2° disputando due match con grandissima grinta e marcando Ippon al secondo incontro. Continua così, i sacrifici che fai ti stanno dando ragione.
Prova difficilissima sostenuta da Mattia Sergio, che era inserito in una poule di ferro. Arriva 3° con tanti rimpianti specialmente al 2° incontro, ma lascia intendere di essere pronto a prendersi una bella rivincita.
Medaglia di bronzo anche per Matteo Datteri. Nei 60kg junior Senior stravince i primi due match; in semifinale l’arbitro (e solo lui) lo vede arrendersi in una fase di lotta a terra relegandolo alla finalina per il bronzo. Peccato perché il match era molto avvincente e doveva avere un altro svolgimento; questa fine anomala lascia l’amaro in bocca ad entrambi i bravi contendenti. La finale 3°/5° posto viene risolta da Matteo in pochi secondi. Peccato.
Troppo carica di emozioni la prova di Eva Bornia che deve ancora trovare il passo di gara. Ha tutte le possibilità di ben figurare, ma al momento fa fatica a gestire la tensione. Noi che la vediamo allenarsi tutte le sere sappiamo che potrà emergere da un momento all’altro.
Buona la prova di Daniel Epis che conduceva per Waza-Ari il suo match, ma ha dovuto abbandonare per un problema fisico.
Infine i fratelli Arhmir faticano parecchio ad entrare nel peso e queste energie mancano al momento della gara. Alla fine la loro prova, come sempre generosa, li tiene lontani dal podio, portando il solo Ayman al 7° posto con due vittorie e due sconfitte.